Syrskiy visita la regione di Kharkiv di fronte a crescenti minacce nemiche

Chas Pravdy - 05 Липня 2025 14:27

Il Comandante in Capo delle Forze Armate ucraine, il Generale Oleksandr Syrskiy, ha recentemente effettuato una visita ufficiale nella regione di Kharkiv per valutare di persona la situazione sul campo e stabilire le principali strategie per le future azioni di difesa. Questa decisione è stata motivata dall’aumento delle minacce di offensive di massa da parte delle truppe russe, che cercano attivamente di avanzare e consolidarsi nelle aree temporaneamente occupate. Durante la visita nelle zone strategiche del fronte, Syrskiy ha tenuto numerosi incontri con comandanti e soldati per raccogliere informazioni, analizzare lo stato dei fatti e coordinare ulteriori sforzi per prevenire un’escalation del conflitto. Un aspetto fondamentale del suo intervento è stato l’esame approfondito dei dati operativi, l’analisi di numerosi rapporti sul campo e l’emissione di direttive per rafforzare le difese. Nel suo discorso, il generale ha sottolineato che il nemico cerca di esercitare pressione attraverso il numero e il moltiplicarsi degli attacchi, ma le forze ucraine sono ben preparate e in grado di rispondere efficacemente a qualsiasi offensiva. Syrskiy ha evidenziato che nell’ultima settimana le forze ucraine hanno respinto più di 60 attacchi nemici e che circa dieci scontri si sono verificati ogni giorno. Questa posizione decisa mira a mantenere l’iniziativa strategica e garantire la sicurezza dei civili. Inoltre, ha preso in considerazione le richieste e le esigenze delle unità sul fronte, dando istruzioni per risposte rapide e decisioni tattiche per difendere la regione. Ha anche invitato a mantenere alta la vigilanza e ad adottare tecnologie e tattiche moderne per evitare avanzate nemiche nel territorio ucraino. Ricordiamo che il 1° giugno, le truppe russe hanno lanciato un attacco con missili contro un centro di addestramento dell’esercito ucraino, provocando almeno 12 morti e più di 60 feriti. In risposta, il comandante delle forze terrestri, il generale Mykhailo Drapieaty, si è dimesso a seguito di questa tragedia, ritenendo di non aver potuto garantire adeguate misure di sicurezza. Successivamente, è stato annunciato che Drapieaty rimarrà nell’esercito ucraino e continuerà a svolgere le sue funzioni militari. Il presidente Volodymyr Zelenskyy ha nominato Drapieaty come comandante delle Forze Unificate il 3 giugno, sottolineando che si concentrerà esclusivamente sulle questioni militari e strategiche per la difesa del Paese.

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