Israele annuncia progressi significativi nel controllo di Gaza e operazioni militari in corso
Secondo dichiarazioni ufficiali delle Forze di Difesa israeliane (IDF), l’esercito israeliano ha attualmente sotto controllo circa il 65% del territorio di Gaza. Questa avanzata si svolge in un contesto di combattimenti intensi, durante i quali nelle scorse settimane sono stati eliminati oltre 100 terroristi. Tra questi, figura un alto ufficiale — il capo del supporto militare di Hamas, Muhammad al-Issa. La IDF ha riferito per la prima volta della sua eliminazione il 28 giugno. Fonti militari israeliane affermano che al-Issa era uno degli ultimi fondatori ancora presenti a Gaza e che aveva partecipato attivamente alla pianificazione e all’esecuzione dell’attacco del 7 ottobre 2023, che ha causato la morte di oltre 1.200 israeliani e il rapimento di più di 250 persone. Dall’avvio delle operazioni di terra nel mese di marzo, l’aviazione israeliana ha condotto oltre 7.500 attacchi contro obiettivi infrastrutturali terroristici, tra cui depositi di armi, lanciamissili, tunnel e combattenti di diverse fazioni presenti a Gaza. Le forze militari assicurano che l’operazione continuerà fino al raggiungimento di tutti gli obiettivi strategici. È importante ricordare che il 2 luglio il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che Israele ha accettato un cessate il fuoco di 60 giorni a Gaza, auspicando che Hamas accetti l’accordo, visto che la situazione potrebbe ulteriormente peggiorare. La sera del 4 luglio, i miliziani di Hamas hanno accettato l’accordo di cessate il fuoco e uno scambio di prigionieri, portando a speranze di de-escalation del conflitto duraturo.