Prime immagini pubbliche: la Corea del Nord mostra i suoi soldati morti in Ucraina
In un sorprendente sviluppo, la Corea del Nord ha ufficialmente diffuso immagini dei propri militari, ritenuti deceduti durante il conflitto in Ucraina. Recentemente, i media statali del paese hanno trasmesso scene che mostrano il leader Kim Jong Un nel profondo dolore e nell’atto di rendere omaggio ai compatrioti che hanno sacrificato la vita combattendo al fianco della Russia contro l’Ucraina. Queste immagini rappresentano la prima conferma ufficiale che i soldati nordcoreani partecipino alle operazioni di combattimento in Ucraina e abbiano subito perdite umane. Secondo le registrazioni diffuse dalla televisione centrale di Pyongyang, si è tenuta una cerimonia di re-inumazione con grande solennità, durante la quale Kim Jong Un ha alzato trionfante la bandiera nordcoreana sopra le bare, simbolo di lutto e perdita. Inoltre, in occasione del primo anniversario della firma di un accordo di partnership strategica integrale tra la Corea del Nord e la Russia, si è svolto un grande evento a cui hanno partecipato Kim Jong Un e la ministra della Cultura russa, Olga Lyubimova. Nelle esibizioni artistiche sono state proiettate immagini di soldati nordcoreani e russi in zone di combattimento, oltre a forze d’occupazione con le bandiere di entrambi i paesi. Di grande importanza, la Corea del Nord ha ufficialmente confermato che Kim Jong Un ha dato il via libera alla pianificazione operativa delle truppe nordcoreane nella regione di Kursk, ordinando attacchi programmati tra il 22 ottobre 2024 e il 22 dicembre 2024. È la prima volta che i media di Pyongyang mostrano fotografie di soldati inviati in Russia per prendere parte ai combattimenti.