I retroscena della ricchezza dell’ex capo del VAT di Kherson: dettagli sugli immobili e possibili collegamenti
A poche settimane dalle sue dimissioni dalla posizione di responsabile dell’amministrazione delle dogane di Kherson, Rodiоn Mrocho e la sua famiglia hanno compiuto un acquisto immobiliare che ha sollevato numerosi interrogativi tra il pubblico e gli analisti. Secondo il quotidiano regionale 'Most', a maggio 2025, meno di un mese dopo la sua uscita dall’incarico, i parenti dell’ex funzionario hanno acquistato una grande proprietà alle periferie di Kyiv, che rappresenta ormai il loro nuovo patrimonio di lusso, valutato probabilmente oltre 300 mila dollari e fino a mezzo milione. Questa informazione è emersa durante un’analisi approfondita dell’assetto patrimoniale, che ha rivelato come i genitori e la madre di Mrocho possano possedere diverse proprietà. In particolare, alla fine di maggio è stato acquistato una casa in via Travneva 11, nel villaggio di Petropavlivska Borshchahivka, con una superficie totale di 579,4 metri quadrati, probabilmente distribuiti su due lotti di terreno. Sebbene il prezzo esatto di questa transazione rimanga sconosciuto, i prezzi di mercato della zona indicano una forbice tra 300.000 e 500.000 dollari, e case di design moderno simili, alcune con piscina, vengono vendute anche a 510.000 dollari. È noto che la madre di Mrocho, Lyubov Ivanivna, possede già appartamenti a Kyiv, tra cui uno in viale dell’Unione Europea, dove è registrata la nuora, Inna Mrocho, come imprenditrice individuale. Il padre dell’ex funzionario, un pensionato militare, si confronta regolarmente con lo Stato in cause giudiziarie per ottenere aumenti pensionistici e pagamenti supplementari. Nel 2019, la sua pensione superava i 130.000 hryvnia, e riceveva anche circa 210.000 hryvnia tramite sentenze contro il Fondo pensionistico. Secondo le dichiarazioni patrimoniali, le sue disponibilità nel 2020 erano di circa 39.000 dollari, e i ricavi dalla vendita di immobili hanno superato i due milioni di hryvnia. Inoltre, ha dichiarato un reddito annuo di circa 642.828 hryvnia da Ukroboronprom. Nel frattempo, Lyubov Mrocho, nel 2019, percepiva una pensione di 15.000 hryvnia e possedeva una nuova Lexus. Lo stesso anno, la famiglia ha acquistato un appartamento a Kyiv del valore di circa 544.260 hryvnia, situato nel complesso residenziale 'Varsavskyi', dove i prezzi delle case sono notevolmente più alti. Questi fatti suggeriscono che il patrimonio familiare difficilmente potrebbe essere stato accumulato senza fonti di reddito nascoste o schemi poco trasparenti. La figura più intrigante è quella di Irina Mykolaivna Hryhorenko, comproprietaria di un terzo della casa. Vive nella regione di Vinnytsia, come la famiglia Mrocho, e sembrerebbe avere legami con organizzazioni locali. Per esempio, suo zio, Yaroslav Mrocho, è cofondatore del cooperative di servizi 'Vedmezhe' nel villaggio di Medmeze Vushko. È anche coinvolto in attività politiche locali; nel 2020, la sezione vinnytsiana del partito 'Holos', guidata da Yulia Hryhorenko — ex candidata — aveva legami con questa regione. In considerazione di tutte queste informazioni, i giornalisti ipotizzano che sia possibile che Mrocho stesso abbia acquistato la casa a Kyiv, dichiarando risparmi superiori a 300.000 dollari nell’ultima dichiarazione patrimonio, registrandola però a nome dei suoi genitori o di terzi. Tutti questi elementi sollevano serie domande sulla legalità e sulle origini della ricchezza dell’ex funzionario, soprattutto considerando l’improvviso picco nel suo patrimonio dopo le sue dimissioni, nonostante l'apparente mancanza di fonti di reddito trasparenti che giustifichino tale crescita economica.