Ambasciatore della Lituania invita a un’azione internazionale più decisa contro le massicce offensive aeree della Russia
Di fronte agli ultimi eventi che hanno scuotuto il cielo ucraino e suscitato una forte reazione nel mondo diplomatico, l’ambasciatore della Lituania in Ucraina, Inga Staneit-Tolochkiene, ha rilasciato una dichiarazione energica chiedendo di intensificare la pressione globale sulla Russia. Ha sottolineato che, dopo il massiccio attacco aereo orchestrato da Mosca, che ha attirato l’attenzione di tutta la comunità internazionale, è ormai fondamentale che il mondo agisca senza indugi. Secondo le sue parole, l’aggressività di Mosca si sta soltanto rafforzando, portando a un numero record di attacchi con missili e droni contro il territorio ucraino, specialmente negli ultimi mesi. Ha insistito sul fatto che ora è il momento affinché la comunità internazionale mostri la massima unità e determinazione per fermare l’aggressore e sostenere l’Ucraina nella sua battaglia per la sovranità. Fonte: « European Pravda » I diplomatici hanno riferito che, sulla base delle ultime notizie, le forze armate ucraine hanno registrato un numero record di lanci di droni e missili: oltre 470 UAV, 46 missili di crociera e 14 balistici sono stati lanciati in una sola notte. La maggior parte degli attacchi è stata concentrata sulle regioni occidentali del paese. Il diplomatico tedesco Martin Eger, pur evitando dichiarazioni dirette, ha condiviso dettagli sull’entità degli attacchi notturni, precisando che circa 477 droni e missili di vario tipo sono stati lanciati su tutta l’Ucraina, molti dei quali rivolti specificamente verso le aree occidentali. La Polonia ha rinforzato tradizionalmente le pattuglie aeree durante questi attacchi notturni, fatto confermato anche dalle relazioni ufficiali che attestano un numero record di lanci di droni e missili nella notte del 29 giugno. La situazione rimane tesa, e gli appelli alla comunità internazionale di agire e sostenere l’Ucraina contro l’aggressione russa si moltiplicano.