L’excalciatore e collaboratore del Dynamo Kyiv Artem Kravets esprime preoccupazione per la corruzione nel club
L’ex calciatore professionista e attuale collaboratore del club Dynamo Kyiv, Artem Kravets, ha pubblicamente manifestato la sua preoccupazione riguardo ai diffusi fenomeni di corruzione che sembrano infiltrarsi nelle strutture interne del prestigioso team ucraino.
Kravets, celebre attaccante che ha militato in Dynamo dal 2005 al 2017 e ha fatto ritorno nel 2020, ha spiegato che le sue motivazioni per entrare nel club erano esclusivamente il desiderio di apportare cambiamenti significativi e di rafforzare l’organizzazione, piuttosto che motivi di guadagno personale o fama.
Sin dal primo giorno, ha cercato opportunità per crescere e imparare all’interno dell’ambiente, e afferma di averle trovate.
“Non sono stato licenziato; ho semplicemente deciso di non lavorare superficialmente, soprattutto in un momento in cui la corruzione prosperava e le nuove idee venivano ignorate.
Ho preferito non sprecare le mie risorse e il mio tempo in sforzi inutili, bensì tentare di realizzare cambiamenti concreti,” ha scritto Kravets sul suo profilo Instagram.
È importante sottolineare che durante la sua carriera ha disputato 144 partite con Dynamo, segnando 43 gol.
Ha vinto due titoli di campione d’Ucraina e conquistato una coppa e una supercoppa nazionali.
Ha inoltre maturato esperienze in Germania con lo Schalke e in Spagna con il Granada.
In nazionale, Kravets ha collezionato 23 presenze e segnato sette gol.
Nel gennaio 2023 ha annunciato il ritiro dal calcio professionistico, mentre da luglio 2023 a agosto 2025 ha ricoperto il ruolo di consulente del presidente della Dynamo Kyiv, Ihor Surkis, per lo sviluppo del calcio giovanile.