Da stelle emergenti a talenti in ascesa: chi mira a dominare la Premia League ucraina nella stagione 2023/2024
Dopo la chiusura del mercato estivo, la Premier League ucraina ha visto profonde trasformazioni.
Un famoso portale statistico, Transfermarkt, ha pubblicato la classifica aggiornata dei giocatori più preziosi del campionato ucraino, considerando tutti i trasferimenti e i cambi di rosa.
Alla testa di questa lista si trova il difensore centrale dello Shakhtar Donetsk, Mykola Matviienko, il cui valore di mercato è cresciuto fino a raggiungere i impressionanti 16 milioni di euro.
Questa cifra rappresenta un aumento notevole rispetto alla scorsa stagione, quando il suo valore era molto più basso, ma ora si afferma come uno dei giocatori più costosi dell’Ucraina.Al secondo posto c’è il centrocampista dello Shakhtar, Kauan Elias, valutato 14 milioni di euro, mentre al terzo troviamo il giocatore del Dynamo Kyiv, Volodymyr Brazhko, con una valutazione di 12 milioni.
Complessivamente, tra i primi dieci giocatori più costosi ci sono rappresentanti di entrambe le principali squadre ucraine, Shakhtar e Dynamo.Secondo Transfermarkt, i cinque giocatori più preziosi della UPL includono anche Mykola Shaparenko del Dynamo Kyiv (11 milioni di euro), insieme a Marlon Gomez e Artem Bondarenko, valutati entrambi 10 milioni di euro, oltre ad Alisson e Luka Meireles, rispettivamente valutati 9 e 8 milioni.La scorsa stagione ha visto il trionfo del Dynamo Kyiv, che ha conquistato il suo primo titolo nazionale, mentre l’Oleksandriya si è piazzata seconda.
Lo Shakhtar si è classificato terzo.
Attualmente, i club stanno cercando di rinforzare le proprie rose per mantenere le posizioni e migliorare le prestazioni in campionato.
Nel frattempo, lo Shakhtar ha festeggiato la Giornata della città di Donetsk conquistando una vittoria e ha svolto un allenamento nella città di Kharkiv, fronteggiando le difficili condizioni di un’area di conflitto, dimostrando resilienza e sostegno al paese.È anche importante sottolineare che le squadre hanno svolto allenamenti in condizioni difficili a causa del conflitto in corso, evidenziando il ruolo cruciale del calcio ucraino nel sostenere il morale e rafforzare lo spirito nazionale.