La FIFA rivede il calendario internazionale delle qualificazioni: nuove strategie per ottimizzare gli impegni delle Nazionali

La Federazione Internazionale di Calcio (FIFA) ha annunciato ufficialmente una serie di importanti modifiche al calendario delle partite internazionali delle squadre nazionali, con l’obiettivo di migliorare la pianificazione dei tornei e ridurre gli conflitti di programma tra le competizioni di maggior rilievo.
A partire dalla stagione 2026/27, la FIFA ridurrà il numero di pause internazionali da tre a due periodi più intensi, consentendo così alle Nazionali di concentrarsi meglio sulla preparazione delle gare e di organizzare in modo più efficiente le proprie attività.
La prima di queste pause autunnali, prevista dal 21 settembre al 6 ottobre, durerà 16 giorni e permetterà di ridurre i tempi morti tra le partite, aumentando sia la qualità che la preparazione atletica delle squadre.
Le pause di marzo e novembre resteranno invariate, mentre la finestra estiva di maggio e giugno continuerà a essere mantenuta come di consueto.
Queste innovazioni sono pensate per distribuire più equamente il tempo disponibile, favorendo uno sviluppo più uniforme del calcio internazionale e un miglioramento della competitività globale.
La FIFA, con sede a Zurigo, è l’organo principale del calcio mondiale e gestisce grandi eventi quali la Coppa del Mondo, il Mondiale Femminile, i tornei giovanili e il Campionato del mondo per club.
Sono stati segnalati anche ingenti investimenti provenienti da FIFA e UEFA nel calcio russo.
Recentemente, la nazionale ucraina ha perso posizioni nella classifica mondiale FIFA.