Incendi Forestali e Gestione Forestale Insostenibile Mettono a Rischio gli Obiettivi Climatici dell’UE
Le comunità mondiali sono sempre più consapevoli della gravità delle conseguenze del cambiamento climatico, poiché l’aumento di incendi boschivi e la gestione insostenibile delle foreste nei paesi europei rischiano di compromettere obiettivi ambientali fondamentali.
L’Unione Europea, che inizialmente si era prefissata di ridurre le emissioni di CO2 del 90% entro il 2040, si trova ora di fronte alla possibilità di rivedere tali piani a causa di sfide interne e pressioni esterne.
Secondo Reuters, in una proposta di compromesso esaminata dai ministri del clima il 4 novembre, si prevede che l’UE possa rettificare i propri obiettivi intermedi qualora la capacità di assorbimento di CO2 di foreste e altre aree terresti si dimostrasse insufficiente.
Ciò significa che, se le capacità di assorbimento si rivelassero inferiori alle previsioni, i paesi membri potrebbero modificare i propri impegni e adottare misure aggiuntive per riportare il settore forestale sulla strada della riduzione delle emissioni.
Nell’ultimo decennio, la quantità di CO2 assorbita dalle foreste e dal settore delle terre europee si è ridotta di quasi un terzo, principalmente a causa di incendi, deforestazione e pratiche di gestione insodstibili.
Inoltre, i paesi stanno considerando di riesaminare ogni due anni l’obiettivo del 2040, il che potrebbe ulteriormente indebolire gli impegni futuri.
Rapporti recenti indicano anche che una collaborazione tra University College London e l’OMS monitora da nove anni gli impatti del cambiamento climatico sulla salute umana.
L’ultimo rapporto evidenzia minacce sanitarie senza precedenti e sottolinea l’urgenza di intensificare gli sforzi internazionali per affrontare la crisi climatica.
