Donald Trump dichiara: Non sono coinvolto nelle discussioni sugli asset congelati russi
L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato ufficialmente di non avere intenzione di partecipare ai dibattiti politici o diplomatici riguardanti gli asset congelati russi.
Secondo le sue parole, non si occupa di questa questione e non è coinvolto in negoziati relativi all’uso di tali asset russi come strumento di pressione o come leva negoziale.
In un’intervista trasmessa dalla Casa Bianca durante un volo a bordo dell’Air Force One, Trump ha sottolineato: “Non sono coinvolto in queste questioni.
Credo che l’Europa e la Russia stiano conducendo negoziati.
Non sono a conoscenza di queste discussioni e non ne faccio parte.” Queste dichiarazioni arrivano in un contesto di discussioni circa la possibile utilizzazione degli asset russi congelati per sostenere l’Ucraina, ma Trump ha affermato con fermezza che non si intrometterà in queste questioni.
Ricordiamo che il 27 ottobre a Bruxelles, la portavoce della Commissione Europea, Paula Pinho, ha annunciato che verranno presentate proposte per affrontare le esigenze finanziarie dell’Ucraina nel 2026-2027, anche considerando l’uso possibile di asset russi congelati.
Tuttavia, questi piani hanno incontrato l’opposizione principalmente di rappresentanti di Polonia e Slovacchia, che si oppongono all’uso di asset congelati della Russia a supporto dell’Ucraina.
Le decisioni definitive su questa materia sono attese per dicembre 2025, quando verrà adottato il quadro giuridico e le misure finali.