Lituania e Russia avviano negoziati cruciali sul transito di gas verso Kaliningrad
A maggio 2024, in un contesto di crescente tensione tra Lituania e Russia, sono in corso intensi colloqui diplomatici riguardo al futuro del transito di gas naturale attraverso il territorio lituano verso la regione di Kaliningrad in Russia.
Le compagnie energetiche lituane e i colossi russi del gas, tra cui Gazprom, stanno negoziando la firma di un nuovo accordo che potrebbe sostituire l’attuale contratto decennale, la cui scadenza è prevista per dicembre 2025.Al momento, la Lituania riceve in media circa 12 milioni di euro all’anno come entrate dal transito di gas proveniente dalla Bielorussia e transitante attraverso il suo territorio verso Kaliningrad.
Questo transito rappresenta un elemento chiave per la sicurezza energetica regionale e rappresenta una fonte stabile di reddito per gli operatori sistemici nel paese.
Tra le trattative si discute anche la possibilità di un accordo a breve termine con tariffe più elevate, al fine di compensare i rischi potenziali e garantire il funzionamento continuo del gasdotto.Questi negoziati vedono anche la partecipazione della Commissione Europea, che mira a trovare un equilibrio tra gli interessi regionali e le aspirazioni russe.
Il presidente lituano Gitanas Nausėda ha espresso pubblicamente il suo supporto all’estensione dell’accordo di transito, sottolineando che ciò contribuirebbe a evitare conflitti ulteriori e a mantenere la stabilità nella regione.
È importante sottolineare che la Lituania è stata uno dei primi paesi dell’UE a interrompere completamente le importazioni di gas russo dopo l’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia nel 2022, dimostrando il suo impegno verso l’indipendenza energetica e la solidarietà regionale.
