• En
  • Es
  • De
  • Fr
  • It
  • Ук

Alti funzionari dell’amministrazione Trump si trasferiscono nelle basi militari per la loro sicurezza

Chas Pravdy - 31 Ottobre 2025 01:40

Negli Stati Uniti si assiste a una preoccupante tendenza: diversi alti dirigenti dell’amministrazione Donald Trump stanno trasferendosi attivamente in basi militari a Washington D.C.

per tutelarsi da potenziali minacce, proteste e atti di violenza.

Tra loro c’è Stephen Miller, stretto collaboratore di Trump, oltre a vari ministri e ufficiali di alto livello che, secondo fonti giornalistiche, ora vivono in strutture militari dislocate in diverse basi della capitale.

Questo fenomeno evidenzia una polarizzazione profonda della società americana, che costringe i funzionari a cercare rifugi presso le installazioni militari, ritenendo che le abitazioni civili di norma non garantiscano più un livello di sicurezza sufficiente.

La responsabile della Homeland Security, Kirstjen Nielsen, ha lasciato il suo appartamento a Washington per trasferirsi in una residenza assegnata alla Guardia Costiera presso la Base Congiunta di Anacostia-Bolling.

Allo stesso modo, il Segretario di Stato Marco Rubio e il Segretario alla Difesa P.

G.

Gohsec vivono presso la base militare di Fort McNair, divenuta una sorta di enclave protetta per i funzionari di alto livello.

Anche le figure più alte dell’amministrazione si sono trovate costrette a risiedere all’interno di basi militari per evitare eventuali minacce.

Queste misure mettono in evidenza l’intensificarsi delle tensioni politiche e sociali, rendendo la vita sulle basi un simbolo di status e di sicurezza.

Storicamente, alcuni membri del gabinetto hanno già vissuto su basi militari, come Robert Gates e Jim Mattis, che abitavano negli alloggi della Marina sulla collina di Potomac per motivi di sicurezza.

Questa tendenza si è accentuata dopo l’omicidio di Charlie Kirk, un blogger di 31 anni, noto critico delle idee progressiste, oppositore dell’aiuto militare statunitense all’Ucraina e promotore di teorie del complotto sui laboratori biologici ucraini.

La sua morte in Utah ha accresciuto le preoccupazioni riguardo alla sicurezza di figure pubbliche coinvolte in controversie sulla politica estera e la sicurezza nazionale.

Fonte