Lavrov propone nuove garanzie di sicurezza per l’Europa: Mosca offre assicurazioni a NATO e UE
Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha fatto una dichiarazione a sorpresa durante la Conferenza internazionale sulla sicurezza eurasiatica a Minsk, proponendo un nuovo quadro di garanzie di sicurezza da parte di Mosca nei confronti dell’Unione Europea e dell’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord (NATO).
Ha sottolineato che la Russia intende offrire impegni legali specifici volti a garantire stabilità e sicurezza in tutta la regione eurasiatica, ribadendo che Mosca non ha alcuna intenzione di attaccare gli attuali membri della NATO o dell’UE.
Secondo Lavrov, la Russia è pronta a formalizzare queste garanzie in futuri trattati e accordi destinati a rafforzare la sicurezza collettiva nella regione.
Tuttavia, ha anche osservato che i leader dell’UE e della NATO attualmente evitano di discutere realmente di queste garanzie in modo collettivo, preferendo modelli di sicurezza che, a suo avviso, mettono in difficoltà la Russia.
Lavrov ha affermato che la Russia non ha mai violato le garanzie di sicurezza fornite tramite il Memorandum di Budapest e ha affermato che le sue azioni riguardo all’Ucraina non infrangono tali impegni.
Ha inoltre respinto direttamente la proposta degli Stati Uniti di cessare le ostilità lungo la linea di demarcazione attuale, sostenendo che la situazione richiede una risoluzione politica più approfondita.
