Investimenti statunitensi nel supporto militare all’Ucraina: attese di altri 2 miliardi di dollari attraverso l’iniziativa PURL
Negli Stati Uniti si stanno intensificando gli sforzi per attrarre nuove risorse finanziarie destinate a sostenere la difesa dell’Ucraina.
Secondo l’ambasciatore americano presso la NATO, Matthew Wietaker, nei prossimi mesi si prevede di raccogliere circa 2 miliardi di dollari aggiuntivi tramite il meccanismo PURL — uno strumento di approvvigionamento innovativo avviato a metà del 2025.
Wietaker ha riferito che finora sono stati raccolti oltre 2 miliardi di dollari e si aspetta che questa cifra aumenti significativamente nei prossimi mesi.
Nel 2026, questa iniziativa potrebbe consentire di mobilitare fino a 15 miliardi di dollari, destinati all’acquisto di armi fondamentali per l’autodifesa dell’Ucraina e per sostenere le battaglie sul fronte.
L’ambasciatore ha sottolineato come questo supporto rappresenti un segnale di maggiore attivismo da parte degli alleati europei e della NATO, impegnati a rafforzare le capacità difensive dell’Ucraina e a stabilizzare la sicurezza regionale.
Il programma PURL, avviato nel luglio 2025 dal presidente Donald Trump e dal segretario generale della NATO, Mark Rutte, prevede che gli alleati della NATO acquistino armi statunitensi per l’Ucraina.
A ottobre di quest’anno, oltre 2 miliardi di dollari sono stati già raccolti attraverso questo sistema, e la maggior parte degli stati membri della NATO si sono uniti alla iniziativa.
