Lituania invita all’unità e alla determinazione in risposta agli incidenti di palloni aerostatici bielorussi
Il primo ministro della Lituania, Inga Ruugeinė, ha fatto un appello ad una risposta unitaria e decisa riguardo ai recenti incidenti coinvolgenti palloni gonfiati ad elio provenienti dalla Bielorussia, che si sono infiltrati nello spazio aereo del paese, provocando seri timori per la sicurezza nazionale e l’integrità dell’aviazione civile.
Dopo una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale, ha rilasciato una breve dichiarazione in inglese sottolineando che queste azioni sono parte di minacce ibride più ampie volte a minare la stabilità dell’UE e della NATO.
Ruugeinė ha evidenziato che decine di palloni originari della Bielorussia si dirigono verso i principali aeroporti, causando interruzioni nelle operazioni di volo civile, circostanza inaccettabile.
Ella sostiene la necessità di rafforzare le sanzioni contro Russia e Bielorussia, attivare i gruppi di risposta ibrida dell’UE e sostenere le misure di Frontex per prevenire ulteriori provocazioni.
Inoltre, ha sottolineato l’importanza di migliorare la protezione delle infrastrutture critiche e di continuare l’isolamento dei regimi ostili, ritenendoli responsabili delle proprie azioni.
In precedenza, la Lituania aveva dichiarato di voler abbattere i palloni di contrabbando che attraversano il confine con la Bielorussia e violano il suo spazio aereo.
Il governo prevede di chiudere i principali punti di passaggio di frontiera con la Bielorussia, ad eccezione dei viaggi diplomatici e dei movimenti dei cittadini dell’UE, nell’ambito di misure complessive volte a contrastare le minacce ibride e proteggere la sicurezza nazionale.
