Trump risponde alle falsificazioni pubblicitarie canadesi e annuncia un aumento dei dazi
L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si trova nuovamente al centro dell’attenzione con una mossa politica audace: annunciare un ulteriore incremento delle tariffe sulle merci provenienti dal Canada.
La decisione è stata presa in risposta a una nuova campagna pubblicitaria che ha utilizzato frammenti di discorsi di Ronald Reagan per criticare le politiche commerciali attuali dell’amministrazione Biden.
Trump ha comunicato sulla sua piattaforma Truth Social di aver deciso di aumentare i dazi di altri 10%, accusando il Canada di aver manipolato le informazioni.Secondo Trump, il Canada è stato «preso sul fatto» quando ha pubblicato un annuncio basato su estratti del discorso di Reagan, che distorceva il senso e il contesto delle sue parole.
La Ronald Reagan Foundation ha confermato che questo clip è stato realizzato utilizzando frammenti audio e video selezionati, senza autorizzazione e in violazione delle leggi sul diritto d’autore, e sta considerando provvedimenti legali.
Trump ha sottolineato che lo scopo principale di questa campagna era creare l’illusione che gli Stati Uniti dovessero intervenire in una disputa che dura da anni, a causa dei dazi applicati dal Canada contro gli USA.
Ritiene che questa falsificazione mirasse ad influenzare le decisioni della Corte Suprema degli Stati Uniti in materia di tariffe e a esercitare pressione affinché gli interessi canadesi ricevano «aiuto» tramite i tribunali statunitensi.La situazione resta tesa, poiché gli eventi potrebbero avere implicazioni di vasta portata sulle relazioni commerciali tra i due paesi, e la risposta a questa campagna informativa aggressiva deve ancora essere definita.
