Raggiunto storico accordo tra USA e Cina su commercio e cooperazione
In un momento di grande rilievo nell’arena politica ed economica globale, si assiste a una svolta cruciale: gli Stati Uniti e la Cina sono riusciti a concordare un accordo quadro commerciale che potrebbe ridefinire gli equilibri internazionali e ridurre le tensioni tra le due più grandi economie del mondo.
Il presidente americano Donald Trump e il leader cinese Xi Jinping stanno pianificando di firmare questo accordo nel prossimo futuro, segnando così un passo fondamentale verso la rimozione delle tariffe doganali imposte dagli Stati Uniti sulle importazioni cinesi.
Secondo il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, a seguito di negoziati con il principale rappresentante commerciale di Pechino, Scott Bessent, la Cina è pronta a concludere un “accordo quadro” dopo due giorni di intense discussioni, aprendo una nuova fase nelle relazioni diplomatiche tra i due paesi.
Questo avanzamento rappresenta il risultato di giorni di negoziazioni intense, mirate a ridurre la tensione globale causata dalle minacce di nuove tariffe da parte degli USA.
Bessent ha dichiarato che, oltre al rilevante accordo commerciale, gli Stati Uniti potrebbero ottenere alcuni alleggerimenti riguardo alle restrizioni all’esportazione di minerali delle terre rare—essenziali per le tecnologie innovative e la difesa.
La Cina, che detiene quasi il monopolio sull’estrazione e la lavorazione di questi minerali, afferma di poter garantire forniture stabili anche in presenza di dispute commerciali.
Secondo Bessent, il presidente Trump ha ottenuto un forte leveraggio attraverso le minacce tariffarie e intende sfruttarlo per negoziare ulteriori accordi su sicurezza e commercio.
Si prevede che le prossime riunioni si svolgeranno a Pechino all’inizio del prossimo anno, con un altro incontro negli Stati Uniti prima del G20 autunnale.
Uno dei temi principali sarà la lotta contro il fentanyl—una potente sostanza oppiacea sintetica che la Cina esporta in grandi quantità negli Stati Uniti.
Bessent ha sottolineato che gli USA stanno sfruttando appieno la loro influenza nelle negoziazioni e sperano di ottenere la cooperazione cinese nel contrastare questa crisi.
Sono inoltre allo studio possibili acquisti di prodotti agricoli statunitensi, molto importanti per gli agricoltori di entrambi i paesi.
Le negoziazioni si sono svolte in Malesia, dove le delegazioni dei due paesi hanno concordato di prolungare il cessate il fuoco commerciale e affrontare diverse questioni chiave.
Trump ha espresso ottimismo riguardo a un prossimo accordo, affermando che entrambe le nazioni potranno firmare un’intesa e riavviare il dialogo nelle prossime settimane.
Nel frattempo, Trump ha avviato una tournée in Asia, con una prima tappa in Malesia, dove leader di Cambogia e Thailandia hanno firmato accordi di pace.
Le prossime tappe includeranno Giappone e Corea del Sud, con l’obiettivo di rafforzare la diplomazia regionale e la cooperazione internazionale.
