La Lituania intensifica le restrizioni al transito e chiude i confini di fronte alla minaccia di contrabbando dalla Bielorussia
In risposta all’aumento della minaccia di contrabbando e ai tentativi di superare le frontiere con la Bielorussia, la Lituania ha annunciato una serie di misure che includono la restrizione del transito verso Kaliningrad e il rafforzamento dei controlli di frontiera.
La settimana scorsa, le autorità lituane hanno comunicato di aver adottato misure per limitare il transito attraverso aumentate pattuglie e cooperazione con le forze militari al fine di combattere la diffusione di merci illegali.
Il presidente Gitanas Nausėda ha sottolineato che la situazione del contrabbando, specialmente con l’uso di tattiche ibride, rappresenta una seria minaccia per la sicurezza nazionale e richiede risposte decise.
Queste includono non solo la chiusura di alcune sezioni di confine, ma anche il rafforzamento delle misure di sicurezza interne ed esterne, in particolare all’aeroporto di Vilnius, dove più volte sono stati rilevati tentativi di utilizzare palloni meteorologici per il trasporto illecito di merci.
Il Ministero dell’Interno ha annunciato la creazione di un’unità di polizia congiunta per coordinare le operazioni contro le attività di contrabbando.
Parallelamente, aerei militari russi hanno più volte violato lo spazio aereo lituano, costringendo a intercettamenti da parte di Eurofighter Typhoon.
Tutte queste azioni costituiscono una risposta complessiva della Lituania alla situazione in deterioramento, influenzata da fattori esterni e da tattiche ibride moderne per destabilizzare lo stato.
