Il Senato degli Stati Uniti avanza verso il riconoscimento ufficiale della Russia come stato sponsor del terrorismo e inasprisce le sanzioni
Negli Stati Uniti si stanno sviluppando importanti processi politici che potrebbero cambiare radicalmente lo status internazionale della Russia.
La Commissione per gli Affari Esteri del Senato ha approvato all’unanimità tre progetti di legge bipartisan mirati a riconoscere ufficialmente la Russia come paese che sostiene il terrorismo.
Questi provvedimenti aprono la strada all’imposizione di sanzioni estese e al congelamento dei beni russi negli Stati Uniti.
Particolarmente significativo è il problema dei bambini ucraini rapiti dalle forze russe: entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, il Segretario di Stato americano dovrà riferire al Congresso sui progressi nel ritorno di questi minori.
Se la Russia non dimostra che i bambini sono stati riuniti alle loro famiglie o tutori, potrà essere immediatamente dichiarata paese sponsor del terrorismo.
Inoltre, le nuove leggi prevedono la confisca e la trasmissione di circa 5 miliardi di dollari di beni russi congelati negli USA, di cui ogni trimestre all’Ucraina saranno trasferiti 250 milioni di dollari.
Un’altra proposta di legge mira a creare ostacoli significativi al supporto della Cina a Mosca, estendendo le sanzioni e limitando i canali finanziari che consentono a Pechino di esportare armi e tecnologie dual-use alla Russia.
Queste iniziative fanno parte di una strategia più ampia degli Stati Uniti per rafforzare la loro posizione di fronte alla crescente cooperazione militare tra Russia e Cina, che desta preoccupazione a livello globale.