Paesi europei e Ucraina lavorano a una proposta ambiziosa per porre fine alla guerra con la Russia
Secondo Bloomberg, citando fonti qualificate, i paesi europei stanno collaborando strettamente con l’Ucraina per sviluppare un piano dettagliato di 12 punti volto a mettere fine al conflitto in corso con la Russia.
La proposta prevede che, durante la sua attuazione, un consiglio di pace guidato dall’ex presidente americano Donald Trump supervisionerà il processo, attirando grande attenzione internazionale.
Il piano principale include il ritorno di tutti i bambini deportati in Ucraina, il risarcimento dei danni causati dalla guerra, garantire la sicurezza e creare le condizioni affinché l’Ucraina possa accelerare il suo ingresso nell’Unione Europea.Un elemento cruciale riguarda la graduale rimozione delle sanzioni contro la Russia.
Tuttavia, circa 300 miliardi di dollari di riserve congelate della Banca Centrale saranno sbloccati solo dopo che Mosca avrà accettato di contribuire alla ricostruzione post-bellica dell’Ucraina.
Il piano prevede inoltre che, in caso di nuova aggressione russa, le sanzioni verranno ripristinate immediatamente.Inoltre, sono previste negoziazioni tra Kiev e Mosca sulla gestione dei territori temporaneamente occupati, anche se né l’Unione Europea né l’Ucraina riconosceranno legalmente l’occupazione.
La Russia continua a respingere gli appelli a cessare le ostilità lungo le attuali linee frontali, nonostante il conflitto duri ormai oltre quattro anni e abbia causato numerose vittime.I dettagli di questa iniziativa ambiziosa sono ancora in fase di elaborazione e potrebbero cambiare, avvertono le fonti.
Per una finalizzazione, è necessaria l’approvazione di Washington, e si prevede che i diplomatici europei visitino gli Stati Uniti questa settimana per discutere i prossimi passi.
Il piano si allinea con le recenti richieste di Trump di congelare immediatamente il conflitto nelle sue attuali linee prima di avviare negoziati.I leader europei hanno espresso martedì forte supporto alla necessità di un immediato cessate il fuoco e di creare condizioni favorevoli per un dialogo pacifico.
Il presidente USA e Zelensky hanno entrambi ribadito che la guerra non è iniziata dall’Ucraina e che si deve arrivare a un accordo, mentre la Russia continua a rifiutare tali proposte.
Rapporti indicano che Putin, durante una telefonata con Biden, avrebbe chiesto il controllo totale di Donetsk, complicando le prospettive di una pace rapida.
Trump, dal canto suo, supporta l’idea di congelare il conflitto sulla linea attuale e ha negato di aver incoraggiato l’Ucraina a cedere territori.