Trump fa pressione su Zelensky affinché accetti le condizioni della Russia per evitare la distruzione dell’Ucraina
Durante un incontro segreto e teso alla Casa Bianca il 17 ottobre, l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha espresso un’affermazione che potrebbe influenzare significativamente lo svolgimento della guerra in Ucraina.
Secondo fonti, tra cui il Financial Times, Trump avrebbe esortato il leader ucraino Volodymyr Zelensky ad accettare le condizioni della Russia per mettere fine al conflitto, avvertendolo che Vladimir Putin è disposto a distruggere l’intera Ucraina se Kyiv rifiuta.
La riunione si sarebbe trasformata in uno scontro acceso, con Trump che avrebbe criticato e discusso in modo continuo con Zelensky, riflettendo la natura caotica e imprevedibile della situazione.
Nonostante l’Ucraina sia riuscita a convincere Trump a sostenere una proposta di congelamento delle attuali linee di fronte, l’incontro ha rivelato molte incertezze sulla sua posizione rispetto alla guerra.
Responsabili europei hanno riferito che Trump ripeteva la retorica di Putin e discuteva apertamente della possibilità di distruggere l’Ucraina, esortando Kyiv a fare concessioni.
Gli avrebbe detto che deve accettare un accordo o affrontare conseguenze disastrose, con avvertimenti che Putin potrebbe annientare l’Ucraina se gli si dà questa possibilità.
Inoltre, c’è stata una telefonata in cui Putin ha proposto un accordo: l’Ucraina dovrebbe cedere territori nel Donbas in cambio di territori in due regioni del sud — Kherson e Zaporizhzhia.
Questa proposta è molto inferiore rispetto alle richieste precedenti di Mosca durante il vertice in Alaska di agosto, dove si voleva congelare il conflitto in cambio del controllo dell’intera regione del Donbas.
La ripetizione da parte di Trump della retorica di Putin e il suo invito a Kyiv a capitolare hanno suscitato preoccupazioni tra gli alleati europei, accrescendo l’incertezza riguardo al futuro sostegno USA all’Ucraina e aumentando le tensioni nella regione.
