Storia in Francia: La destra estrema ottiene il suo primo sostegno in parlamento
La Francia ha assistito a un voto parlamentare storico che rappresenta un cambiamento significativo nel suo panorama politico e indica una possibile pressione sugli schemi politici tradizionali.
L’Assemblea Nazionale, tesa e vulnerabile di fronte alle sfide emergenti, ha approvato per la prima volta nella sua storia un progetto di risoluzione proposto dal partito di estrema destra ‘Rassemblement National’, guidato da Marine Le Pen.
La risoluzione, di natura simbolica e priva di forza legale, è stata sostenuta da 185 deputati su 369, mentre 184 hanno votato contro.
Il documento affronta la questione di annullare l’accordo del 1968 con l’Algeria, che sta alimentando un acceso dibattito sulla politica migratoria.
Sebbene questa risoluzione non abbia carattere vincolante, la sua approvazione segnala un crescente supporto alle forze di estrema destra nella politica francese e rappresenta un passo avanti in alcune fazioni che in passato si erano tenute alla larga da tali idee.
Questo passo potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase politica per la Francia, soprattutto considerando il crollo della fiducia verso il presidente Emmanuel Macron, il cui indice di approvazione si è ridotto al minimo storico del 11%.
Gli analisti politici prevedono che la Francia potrebbe entrare in una nuova fase che influenzerà non solo la politica interna ma anche le relazioni internazionali e il ruolo del paese in Europa.