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Trump riconosce i limiti della Costituzione degli Stati Uniti riguardo un terzo mandato presidenziale e si rifiuta di candidarsi di nuovo

Chas Pravdy - 29 Ottobre 2025 08:37

L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nelle sue recenti dichiarazioni, ha chiaramente escluso la possibilità di candidarsi per un terzo mandato presidenziale, facendo riferimento alle disposizioni della Costituzione americana, in particolare al 22° emendamento.

Durante un volo verso la Corea del Sud, ha sottolineato che, nonostante il suo supporto popolare sia ai livelli più alti degli ultimi anni, la Costituzione vieta esplicitamente a lui di ricandidarsi per la presidenza per un terzo mandato.

Trump ha evidenziato che, sebbene la sua popolarità rimanga elevata, il rispetto delle regole costituzionali rimane la sua priorità assoluta.Il 22° emendamento, approvato decenni fa, stabilisce che nessuna persona possa essere eletta presidente più di due volte.

Tuttavia, questo non ha fermato esperti politici e commentatori nel cercare modi per aggirare tali limiti, includendo proposte di modifiche costituzionali che consentano ai candidati di tentare un terzo o addirittura un quarto mandato.Nella settimana appena trascorsa, Trump ha confermato che non intende candidarsi come vicepresidente nella campagna del 2028, con l’obiettivo di mantenere aperte le sue possibilità di tornare alla Casa Bianca come presidente.

Nel frattempo, nel panorama politico americano si discute attivamente sulla possibilità che Trump possa tentare di tornare al potere modificando le regole costituzionali, cosa che potrebbe aprire la strada a un terzo mandato in futuro.I sondaggi indicano che la maggior parte degli americani pensa che Trump tenterà effettivamente di ottenere un terzo mandato.

In passato, aveva lasciato intendere questa possibilità, sottolineando che ci sono ‘metodi’ per farlo.

Ora, Trump ha ufficialmente dichiarato di valutare seriamente questa opzione — sempre nel rispetto dei limiti stabiliti dal 22° emendamento.

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