Come garantire i pagamenti della pensione nel 2026: passi fondamentali per i pensionati ucraini
L’Ucraina continua a garantire ai propri cittadini diritti alla pensione e ad altre prestazioni sociali.
Tuttavia, con le recenti riforme, è fondamentale che i pensionati comprendano come mantenere i propri diritti nel 2026 e evitare la perdita delle spettanze.
Secondo la Direzione principale del Fondo pensionistico ucraino (PFU) nella regione di Luhansk, è stato instaurato un procedimento di identificazione molto preciso e obbligatorio per assicurare che le erogazioni pensionistiche non vengano interrotte.
La risoluzione n° 299 del Consiglio dei Ministri dell’Ucraina stabilisce come devono essere effettuati i pagamenti di pensioni e benefici assicurativi agli ucraini che vivono temporaneamente all’estero, sui territori occupati o che hanno abbandonato le zone occupate per risiedere sotto il controllo dello Stato ucraino.
È essenziale che tutti i pensionati completino la procedura di identificazione biometrica entro la fine del 2023, altrimenti rischiano di perdere i loro pagamenti.
Il Fondo propone vari metodi di verifica dell’identità: recarsi di persona presso i centri di servizio o le banche presso cui si riceve la pensione; effettuare l’autenticazione online tramite il portale del PFU usando una firma elettronica qualificata (KЭП) o «Diia.Підпис»; oppure tramite videoconferenza, durante la quale si deve esibire un documento di identità valido, in conformità con la normativa vigente.
È anche importante informare l’Ufficio principale in caso di mancata ricezione della pensione dai paesi partner, specialmente dalla Russia, per assicurarsi che il flusso delle prestazioni sociali continui senza interruzioni.