Zelensky valuta la decisione dell’UE sugli attivi russi come un passo importante nel sostegno all’Ucraina
Il presidente Volodymyr Zelensky ha espresso un giudizio positivo riguardo alla recente decisione del Consiglio dell’Unione Europea concerning l’utilizzo degli attivi russi congelati per sostenere l’Ucraina.
Secondo lui, questa decisione rappresenta un passo fondamentale che apre nuove opportunità per rafforzare il Paese nella lotta contro l’aggressione.
Zelensky ha sottolineato che il processo si articola in tre fasi principali: la prima, una decisione politica; la seconda, l’implementazione pratica; e infine, l’impiego e il monitoraggio degli attivi.
Ha evidenziato che la decisione politica è stata recentemente adottata, inviando un segnale positivo all’Ucraina e ai suoi alleati.
Il leader ucraino spera che a breve si possano adottare azioni pratiche, entro la fine di quest’anno, per dimostrare l’efficacia di questa misura.
Allo stesso tempo, Zelensky ha menzionato che la decisione finale sull’utilizzo dei fondi congelati potrebbe arrivare entro la fine del 2025, e che questa questione resta all’ordine del giorno a livello internazionale, in particolare all’interno dell’UE e tra i partner dell’Ucraina.
Più precisamente, il 23 ottobre, il Consiglio europeo ha approvato conclusioni riguardo l’Ucraina, di cui si è parlato anche della questione dei fondi congelati della Russia, anche se l’uso di tali fondi rimane controverso, soprattutto a causa della posizione del Belgio.
Tuttavia, i rappresentanti dell’UE hanno assicurato che questa tematica rimane in agenda e che una decisione definitiva sarà presa nel prossimo futuro, con l’obiettivo di sostenere l’Ucraina nella lotta contro l’aggressione russa.