L’AMKU chiude un caso di quattro anni contro PrivatBank: cosa significa per il settore bancario ucraino
Il Comitato anti-monopolio dell’Ucraina (AMKU) ha portato a termine un’indagine di quattro anni riguardante la conformità di PrivatBank alla normativa sulla concorrenza.
La decisione definitiva è il risultato di un’analisi approfondita del mercato dei servizi di acquiring commerciale, avviata nel 2021.
Secondo il comunicato ufficiale della banca, l’AMKU ha concluso che l’applicazione da parte di PrivatBank di una tariffa unificata per i servizi di acquiring, sia per le operazioni interne che interbancarie, è conforme alla legge vigente.
Questa pratica è motivata dalle peculiarità di due mercati collegati: l’emissione di strumenti di pagamento elettronici e i servizi di acquiring.
La banca evidenzia che, secondo la normativa ucraina, le commissioni interchange, che vengono incorporate nel costo dell’acquiring, sono regolamentate dai sistemi di pagamento internazionali Visa e MasterCard.
Questi costi sono fondamentali per lo sviluppo di una cultura di pagamenti cashless, incentivando le banche a emettere più carte, offrire programmi di cashback, promozioni e adottare innovazioni tecnologiche.
Evgen Zaigraev, membro del consiglio di amministrazione di PrivatBank responsabile delle imprese e delle PMI, ha accolto con favore la decisione dell’AMKU, considerandola un segnale positivo che rafforza la competizione sana e stimola l’innovazione.
Ha sottolineato che servizi innovativi come il ‘Terminal’ garantiscono l’accesso ai servizi di acquiring anche in caso di blackout elettrico, migliorando così l’esperienza del cliente.
La banca ha espresso gratitudine all’AMKU per l’approccio obiettivo e approfondito, ritenendo che questa decisione favorisca la stabilità e la fiducia nel settore finanziario ucraino.
