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Storica vittoria del centrista Rodrigo Pas in Bolivia apre un nuovo capitolo politico nella regione

Chas Pravdy - 20 Ottobre 2025 07:29

In Bolivia è stato raggiunto un momento storico con la vittoria del candidato centrista Rodrigo Pas al ballottaggio delle elezioni presidenziali, pochi giorni prima del suo insediamento previsto per l’8 novembre.

Questo trionfo rappresenta un cambiamento significativo nel panorama politico del paese, che per quasi vent’anni era stato sotto l’influenza del movimento MAS, fondato dall’ex presidente Evo Morales.

Di fronte a una crisi economica profonda, una delle più gravi degli ultimi decenni, la maggioranza dei cittadini ha concentrato l’attenzione sul programma del nuovo leader.

Il senatore Rodrigo Pas del Partito Democratico Cristiano ha ottenuto oltre il 54% dei voti, superando il suo avversario Jorge Queiroga, che ha raggiunto il 45,5%.

La sua piattaforma elettorale promette di mantenere i programmi sociali e di promuovere nello stesso tempo lo sviluppo del settore privato, cercando di trovare un equilibrio tra interesse pubblico e riforme economiche.Il risultato delle urne segna un cambio di rotta per la Bolivia, distanziandosi dalle politiche anti-americane adottate negli ultimi decenni.

Pas ha già annunciato piani per una strategia economica finalizzata ad attrarre investimenti stranieri e a migliorare le condizioni interne per il business, inclusi negoziati con gli Stati Uniti per oltre un miliardo di dollari di collaborazione economica.

Il nuovo presidente si prepara anche ad affrontare le sfide interne, come la revisione delle sovvenzioni, la riduzione della dipendenza dalle esportazioni di gas naturale e la stabilizzazione dei prezzi.Questa vittoria apre un nuovo capitolo nella storia della Bolivia, indicando una maggiore pragmaticità e apertura.

Nonostante il malcontento interno e la turbolenza economica, Pas ha tutte le possibilità di concretizzare le riforme promesse, anche se dovrà fronteggiare l’opposizione dei sindacati e di altri settori che desiderano difendere le conquiste sociali degli ultimi anni.

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