Zelensky punta a rafforzare la cooperazione energetica con gli Stati Uniti attraverso una proposta di partnership strategica
Durante incontri diplomatici di grande rilievo con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, Volodymyr Zelensky lavora attivamente all’ideazione di un nuovo accordo energetico che possa rafforzare sensibilmente la posizione dell’Ucraina sul mercato energetico globale.
Fonti di agenzie governative ucraine riferiscono che Zelensky intende proporre agli Stati Uniti di utilizzare gli impianti di stoccaggio del gas ucraini per conservare gas naturale liquefatto (GNL) americano.
Questa strategia consentirebbe agli Stati Uniti di aumentare la propria influenza in Europa e di contribuire alla stabilità delle forniture energetiche della regione, un elemento di fondamentale importanza in un contesto di crescenti tensioni geopolitiche.Durante incontri con il ministro dell’Energia, Chris Wray, e leader di importanti società energetiche americane, Zelensky ha sottolineato la necessità di ricostruire le infrastrutture energetiche ucraine, danneggiate dagli attacchi russi, e di ampliare la presenza delle aziende americane in Ucraina.
Queste iniziative mirano a rafforzare la collaborazione bilaterale e a creare più posti di lavoro per i cittadini ucraini.Ricordiamo che il 17 ottobre Zelensky ha visitato la Casa Bianca per colloqui con Trump, esprimendo la sua convinzione che il sostegno energetico e la cooperazione strategica possano contribuire a mettere fine all’aggressione russa contro l’Ucraina.
Nel frattempo, i media ucraini riportano che Zelensky è rimasto sorpreso dalle notizie riguardanti la recente conversazione telefonica tra Trump e il Cremlino, così come dall’incontro programmato in Ungheria, suscitando un ulteriore interesse per le manovre diplomatiche tra i due stati.
