Quasi la metà degli ucraini considera il proprio paese irrecuperabilmente corrotto: risultati di un sondaggio
Dati recenti indicano che quasi una persona su tre in Ucraina manifesta un atteggiamento estremamente pessimista riguardo alla corruzione nel proprio paese.
Secondo i risultati di uno studio condotto dall’Istituto Internazionale di Sociologia di Kyiv tra settembre e ottobre 2024, il 40% degli ucraini ritiene che la loro nazione sia immersa in una corruzione senza speranza e diffusa.
Questa percentuale è quasi il doppio di quella rilevata l’anno precedente, che si attestava al 47%.
Allo stesso tempo, la ricerca conferma che oltre la metà della popolazione—il 56%—crede che ci siano sforzi reali per combattere la corruzione in Ucraina.
Nel 2024, questa prospettiva più ottimistica raggiungeva solo il 48% dei rispondenti.
L’indagine è stata condotta in tutte le regioni sotto il controllo del governo ucraino, tramite interviste telefoniche su un campione casuale di numeri di cellulare.
Sono stati intervistati oltre 1.000 cittadini adulti.
Secondo gli standard statistici, il margine di errore si aggirava attorno al 4,1%, ma a causa delle attuali condizioni di guerra, i ricercatori ammettono la possibilità di alcune deviazioni sistematiche.
Nonostante queste limitazioni, i dati ottenuti risultano molto preziosi per analizzare gli umori e le percezioni della società ucraina riguardo agli sforzi anticorruzione.