I pensionati ucraini che continuano a lavorare possono perdere i loro benefici?
La normativa ucraina permette ai pensionati di combinare la percezione della pensione con un’attività lavorativa, purché comunichino tempestivamente al Fondo pensionistico di Ucraina (PFU) ogni eventuale cambiamento nella loro situazione occupazionale.
Questo quadro legale consente ai pensionati di continuare a lavorare dopo il pensionamento, ricevendo contemporaneamente pensione e salario, in modo pienamente conforme alla legge.
La Legge sull’Assicurazione pensionistica obbligatoria non limita il diritto dei pensionati di essere impiegati.
È importante sapere che le pensioni sono ricalcolate automaticamente ogni due anni, tenendo conto di ulteriori periodi di assicurazione e di salari, il che può aumentare significativamente le prestazioni.
Tuttavia, i pensionati devono segnalare prontamente al PFU ogni variazione nel loro impiego, sia di persona che tramite servizi elettronici.
La mancata comunicazione può comportare una revisione delle prestazioni, una loro riduzione o anche il recupero di somme eccessivamente pagate, qualora l’attività lavorativa venga scoperta in seguito.
La procedura di identificazione dei pensionati, specialmente nelle aree temporaneamente occupate, rimane una questione cruciale che richiede attenzione da parte delle autorità per garantire pagamenti corretti e tempestivi.
