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Il Governo ucraino aumenta gli stipendi ai medici nelle zone di prima linea per rafforzare il fronte sanitario

Chas Pravdy - 25 Settembre 2025 21:28

Il governo dell’Ucraina ha intrapreso un passo fondamentale per migliorare le condizioni di lavoro dei professionisti sanitari che operano nelle aree di combattimento attivo e in territori a elevato rischio di guerra.

Questa decisione nasce dalla crescente esigenza di garantire la stabilità e la continuità del sistema sanitario in contesti di guerra estremi.

La premier Yulia Sviridenko ha comunicato che, dopo un viaggio di lavoro nei regioni di Donetsk e Dnipropetrovsk, sono stati approvati nuovi standard salariali: i dottori riceveranno 40.000 hryvnia al mese, il personale medico intermedio 27.000, e il personale di supporto 18.000 hryvnia.

Per chi lavora nelle zone di possibile conflitto, sono previste tariffe ridotte di 28.000, 18.000 e 9.000 hryvnia rispettivamente.

Oltre all’aumento degli stipendi, sono state approvate anche altre misure importanti, come la cessione di terreni a rifugiati interni a una tariffa agevolata di 1 hryvnia per metro quadrato, e per le organizzazioni pubbliche e benefiche il terreno sarà venduto al 3% del suo valore.

Sono stati stanziati fondi considerevoli per la costruzione di fortificazioni nella regione di Sumy — 333 milioni di hryvnia — e per il miglioramento della rete idrica di Dnipropetrovsk — 96 milioni di hryvnia.

Dal fondo di riserva statale sono stati destinati 128 milioni di hryvnia per il ripristino delle infrastrutture critiche in Dnipropetrovsk, e altri 58 milioni per la riparazione di una sezione di emergenza del secondo acquedotto di Donetsk.

Inoltre, i governi locali riceveranno sovvenzioni per allestire rifugi nelle accademie militari e nelle scuole con formazione militare rafforzata.

Infine, si sta preparando un moratorio sul distacco di acqua ed energia elettrica ai debitori delle zone di frontiera, al fine di garantire l’accesso continuo a queste risorse vitali per le popolazioni coinvolte.

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