Zelensky prevede conseguenze mondiali dopo l’attacco di droni russi in Polonia
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel suo discorso serale del 16 giugno, ha sottolineato l’importanza della risposta della comunità internazionale in seguito all’incidente con un drone russo che ha invaso lo spazio aereo polacco.
Secondo Zelensky, tali eventi devono rappresentare un monito per il mondo sulla gravità dell’aggressione russa e sulla necessità di sostenere l’Ucraina nella sua lotta per la sicurezza e l’integrità territoriale.
Zelensky ha evidenziato che la Russia prosegue con il terrorismo quotidiano e, nonostante numerosi tentativi da parte delle piattaforme internazionali di mettere fine alla guerra, l’aggressione non si ferma.
Ha anche ricordato che gli Stati Uniti e il presidente Trump hanno avanzato proposte concrete per fermare gli attacchi e avviare negoziati di pace, ma tali richieste restano ancora senza risposte adeguate da parte della Russia.
Il leader ucraino ha manifestato fiducia nel fatto che Putin mira a causare danni e ad espandere il conflitto, e ha garantito che l’Ucraina farà tutto il possibile per difendere la propria sovranità.
Ha invitato i leader mondiali a trarre le opportune conclusioni, in particolare dopo l’incidente in Polonia, che risulta di fondamentale importanza per la sicurezza di tutta l’Europa.
Zelensky ha richiamato l’Unione Europea e la comunità internazionale a riconoscere che l’aggressione della Russia minaccia non solo i propri vicini, ma la stabilità di tutto il continente, e ha avvertito che l’assenza di una risposta decisa potrebbe portare a conseguenze catastrofiche.
Il presidente ha sottolineato la necessità di sforzi congiunti per contrastare l’aggressione russa e impedire una escalation ulteriore, insistendo sul fatto che la comunità internazionale deve agire rapidamente per proteggere i valori democratici e la pace.