Prime consegne di assistenza militare all’Ucraina approvate dall’amministrazione Trump e nuovo meccanismo di fornitura di armi della NATO
L’approvazione dei primi pacchetti di assistenza militare all’Ucraina segna un passo fondamentale nel supporto globale garantito dagli alleati della NATO sotto la guida dell’amministrazione di Donald Trump.
Secondo fonti appartenenti alle forze armate e ai vertici governativi, le forze statunitensi e i partner dell’alleanza stanno lavorando attivamente per implementare questa decisione, che consentirà di consegnare armamenti moderni all’Ucraina entro tempi molto brevi.
Si tratta del primo utilizzo di un nuovo meccanismo, ideato congiuntamente da Stati Uniti e paesi membri della NATO, progettato per il trasferimento rapido e mirato di armi dagli stock statunitensi direttamente nel territorio ucraino, facendo uso delle risorse dell’alleanza.
Le fonti indicano che il vice ministro della Difesa, Elbridge Colby, ha approvato due distinti pacchetti di aiuti, ciascuno del valore di 500 milioni di dollari, utilizzando il nuovo meccanismo noto come Lista dei requisiti prioritari dell’Ucraina, o PURL.
Questa iniziativa mira a rafforzare le capacità difensive dell’Ucraina di fronte alle crescenti sfide e minacce quotidiane sul fronte.
Sebbene i dettagli di questa operazione siano ancora riservati, essa rappresenta un chiaro segnale di solidarietà internazionale e di sostegno a Kyiv in un periodo già complesso.
