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La Casa Bianca spinge all’isolamento della destra estrema tedesca e segnala un nuovo impegno diplomatico

Chas Pravdy - 16 Settembre 2025 03:31

Questa settimana a Washington si è assistito a un importante sviluppo diplomático che indica un crescente interesse degli Stati Uniti verso le attività delle forze di estrema destra in Germania.

Beatrix von Storch, vicepresidente del partito Alternativa per l’Germany (AfD), ha partecipato a una serie di incontri alla Casa Bianca, aprendo una nuova fase nei rapporti tra questo movimento politico e l’amministrazione americana.

Non si tratta di un semplice atto formale: l’intensità dei contatti suggerisce una strategia deliberata di Washington, motivata dall’aumentata influenza e popolarità dei movimenti ultraconservatori in tutta Europa.La visita di von Storch è stata accompagnata da Joachim Paul, candidato a sindaco di Ludwigshafen, che è stato però squalificato a causa di dispute legali.

Nonostante gli ostacoli giudiziari, questo viaggio rappresenta un segnale dell’interesse di Washington nel collegarsi con figure che rappresentano opinioni politiche controverse, riaprendo il dibattito su democrazia, libertà e sovranità nazionale.Le relazioni tra AfD e l’amministrazione statunitense stanno crescendo in un contesto di strategie per contenere i movimenti radicali in Europa.

Secondo fonti, i colloqui si sono svolti in forma riservata con funzionari del Consiglio di Sicurezza Nazionale, del Dipartimento di Stato e dell’ufficio del vicepresidente.

Un rappresentante dell’AfD, che ha preferito rimanere anonimo, ha confermato che non ci sono stati incontri diretti con il presidente Biden, ma che le discussioni si sono concentrate sulla partecipazione democratica, sugli standard elettorali e sul futuro politico della Germania.Particolare attenzione è stata dedicata a Joachim Paul, la cui squalifica da parte di un tribunale tedesco all’inizio di quest’anno è stata usata dall’AfD come esempio di una «ristretta libertà politica».

Questo tema è stato ampiamente discusso alla Conferenza di sicurezza di Monaco di febbraio, in cui le principali forze politiche hanno concordato di mantenere un “cordone sanitario” contro l’estrema destra.

Tuttavia, il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha sottolineato che escludere le forze ultraconservatrici dal dialogo democratico mina la legittimità del sistema e ha invitato ad aprire i canali di confronto.Inoltre, nelle discussioni si è parlato di questioni internazionali, tra cui la situazione dell’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro e di suo figlio Eduardo, condannato di recente a 27 anni di carcere per tentato colpo di stato.

Eduardo, che risiede volontariamente negli Stati Uniti, mantiene stretti rapporti con reti di destra in America e in Europa e critica apertamente i governi di sinistra in America Latina.

Le autorità statunitensi hanno manifestato preoccupazione riguardo alle leggi elettorali e alla libertà di espressione, sottolineando che negli Stati Uniti i candidati non possono essere rimossi arbitrariamente dalle liste elettorali.Fonti indicano che queste consultazioni sono state condotte con l’approvazione delle direzioni nazionali dell’AfD e della sua frazione parlamentare, segnando un orientamento strategico volto a rafforzare i rapporti con le potenze occidentali.

Von Storch e Paul hanno in programma di rimanere a Washington ancora diversi giorni per ulteriori incontri, inclusi quelli al Dipartimento di Stato, sottolineando l’importanza di questa iniziativa diplomatica.

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