Incontro del presidente con i deputati del ‘Servitore del Popolo’: discussioni su guerra, sicurezza e futuro dell’Ucraina
Un importante meeting si è svolto presso l’Ufficio del Presidente dell’Ucraina con rappresentanti della frazione ‘Servitore del Popolo’, della durata di oltre un’ora e mezza.
I temi principali affrontati hanno riguardato la situazione al fronte, le questioni politiche interne e le strategie per superare la crisi attuale.
Secondo fonti parlamentari, circa 150 deputati hanno partecipato all’incontro, anche se alcuni non sono potuti essere presenti a causa di altri impegni, come consultazioni sul bilancio statale del 2026 o missioni all’estero.
Durante la riunione, il presidente Volodymyr Zelensky ha avvertito i parlamentari che, qualora la situazione sul fronte peggiorasse, l’Ucraina potrebbe dover prendere decisioni difficili e impopolari che inciderebbero sulla sicurezza nazionale e sulla stabilità del paese.
Sono stati trattati anche i temi della protezione dei rifugiati interni, il funzionamento delle istituzioni governative durante la guerra, le garanzie di sicurezza per l’Ucraina e le preparazioni ai negoziati di pace.
È stato concordato di organizzare un’altra riunione dal 6 al 10 ottobre per continuare le discussioni.
Per quanto riguarda la guerra, il presidente ha sottolineato che finché la linea del fronte rimarrà stabile, l’Ucraina potrà sperare di negoziare condizioni di pace favorevoli, anche se la decisione finale spetta al Parlamento e al Governo.
Inoltre, i deputati hanno discusso di iniziative legislative riguardanti NABU, SAP e la legge sul ‘PEP perpetuo’.
I legislatori hanno espresso preoccupazione riguardo a possibili indebolimenti del quadro legislativo fino al livello europeo e hanno deciso di riconsiderare tali questioni a ottobre.
L’incontro si è svolto sotto forma di domande e risposte, promuovendo un dialogo aperto tra i parlamentari e il presidente sui principali problemi e le possibili soluzioni per l’Ucraina.
