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La Polonia potenzia le misure di sicurezza a causa delle minacce di droni dall’Ucraina e chiude l’aeroporto di Lublino

Chas Pravdy - 13 Settembre 2025 18:41

Recentemente, in risposta all’aumento dei rischi rappresentati da possibili attacchi con droni nelle regioni di confine vicino all’Ucraina, le autorità polacche hanno adottato una serie di misure drastiche per rafforzare la sicurezza.

In particolare, si è proceduto con l’attivazione di operazioni di pattugliamento aereo militare nelle zone frontaliere, e l’aeroporto di Lublino, uno dei principali punti di ingresso del Paese, è stato temporaneamente chiuso ai voli civili.

Secondo il comando operativo delle Forze Armate Polacche, queste azioni sono state prese in risposta alla potenziale minaccia di attacchi di droni provenienti dalla Russia o da gruppi interessati, impiegati per attività di ricognizione e di attacco.

I leader militari sottolineano che tali misure hanno uno scopo preventivo, mirando a garantire la sicurezza dello spazio aereo, a proteggere i civili e a prevenire provocazioni di qualsiasi natura.

Attualmente, gli aeromobili polacchi e alleati stanno pattugliando le aree di confine, mentre i sistemi di difesa aerea e di radar sono stati portati allo stato di massima allerta.

È importante evidenziare che queste iniziative sono state avviate in seguito a notizie di incursioni di droni russi, registrate nella notte del 10 settembre, con almeno 19 episodi.

Durante quell’episodio, frammenti di droni sono stati rinvenuti in 17 località di cinque province polacche, principalmente a Lublino.

Questa escalation ha portato la NATO ad attivare l’operazione denominata “Sentinella Orientale” (Eastern Sentry), volta a rafforzare il presidio sul fronte orientale del nostro alleato.

Il presidente statunitense Donald Trump ha ipotizzato che i droni russi potrebbero essere entrati accidentalmente nel territorio polacco, anche se la tensione nella regione resta alta.

Inoltre, è stata dichiarata un’allerta aerea nella regione di Volyn, che confina con la Polonia.

La situazione generale viene monitorata con attenzione, e le misure adottate riflettono l’importanza di rafforzare le capacità difensive e di mantenere un controllo stretto sulla frontiera.

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