La visita inaspettata del Principe Harry a Kyiv: alla ricerca di supporto e speranza nei tempi difficili della guerra
                                                In un gesto tanto sorprendente quanto significativo, il Principe Harry del Regno Unito ha fatto visita alla capitale ucraina su invito del governo ucraino.
Secondo fonti attendibili, tra cui rapporti di ‘Ukrainska Pravda’ e ‘The Guardian’, questa visita rappresenta un chiaro segnale di solidarietà internazionale e del desiderio di contribuire agli sforzi di ricostruzione del paese in un periodo di grave conflitto.
Accompagnato dal team della sua fondazione, Invictus Games, il principe ha in programma una serie di incontri e presentazioni per illustrare nuove iniziative di riabilitazione, rivolte a supportare i soldati feriti di tutte le regioni ucraine.
Durante una conversazione con ‘The Guardian’, il duca di Sussex ha sottolineato che, sebbene sia difficile mettere fine alla guerra, gli sforzi collettivi possono comunque avere un impatto positivo sul processo di guarigione.
Ha evidenziato l’importanza di adottare approcci umanitari e centrati sulla dignità umana per le persone colpite dal conflitto, sostenendo che l’aiuto deve essere ampio e multifacetico.L’idea alla base del suo viaggio è partita da Olga Rudneva, fondatrice e CEO del centro Superhumans di Lviv, specializzato nella riabilitazione di soldati con arti amputati.
Il suo invito e il supporto delle autorità hanno fatto sì che Harry si recasse a Kyiv.
La sua prima visita a Lviv, avvenuta ad aprile, gli ha permesso di vedere direttamente i danni causati dalla guerra – cosa che non aveva mai sperimentato prima.
“L’ho incontrata per caso a New York, e lei mi ha chiesto come potessi aiutare.
Le ho detto che il massimo impatto potevo averlo venendo a Kyiv,” ha spiegato.
La visita offrirà l’opportunità di osservare di persona i danni della guerra e di confrontarsi con chi sta combattendo per il futuro dell’Ucraina.
Il programma include anche visite al Museo Nazionale di Storia dell’Ucraina legate alla Seconda guerra mondiale, incontri con veterani e colloqui con la Premier Yulia Sviridenko.
Harry vede questa esperienza come una possibilità di dialogo e di avvicinamento diretto con le persone che lavorano per il futuro del Paese e di vedere con i propri occhi le conseguenze della guerra.
Sebbene i ‘GiInci Invictus’ rappresentino l’attività principale della fondazione, essa sta ampliando i propri programmi di riabilitazione sportiva per aiutare i veterani a reinserirsi nella vita civile, anche con la fornitura di attrezzature sportive e supporto nelle comunità locali.
Questo è il secondo membro della famiglia reale britannica a visitare l’Ucraina dall’inizio della invasione russa, dopo il precedente viaggio di sua zia, la duchessa di Edimburgo, lo scorso anno.
