Stati Uniti ed Europa uniti nel pianificare il crollo totale dell’economia russa attraverso nuove sanzioni
Attualmente negli Stati Uniti si discute sulla possibilità di intensificare la pressione economica sulla Russia mediante l’introduzione di sanzioni più stringenti e restrizioni commerciali, collaborando con i partner europei.
Il ministro delle Finanze degli Stati Uniti, Scott Bessent, ha affermato che Washington è pronta ad agire con decisione e mira a coordinare gli sforzi con i paesi europei per raggiungere un obiettivo fondamentale: il crollo completo dell’economia russa e l’accrescimento della pressione sul Cremlino.
Bessent ha sottolineato che il sostegno dell’Unione Europea è cruciale per il successo di questo piano, poiché solo grazie a uno sforzo congiunto si potranno ottenere i risultati desiderati.
Nel frattempo, il Kremlin ha continuato a provocare, con recenti attacchi aerei a Kyiv che hanno causato vittime e danni a edifici governativi.
Il presidente Zelensky ha riferito che, durante incontri con i leader europei e americani, si discutono modalità per fermare l’aggressione russa e garantire la sicurezza dell’Ucraina sui palcoscenici internazionali.
