Zelensky dialoga con Trump e leader europei su strategie per porre fine alla guerra e rafforzare la sicurezza dell’Ucraina
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato i risultati rilevanti delle recenti trattative con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e con i principali partner europei.
Al centro delle discussioni c’è stata l’intenzione di intensificare la pressione su Mosca affinché si arrivi a un accordo di pace, principalmente attraverso sanzioni economiche severe e altre misure volte a privare il regime di Putin delle risorse finanziarie necessarie per continuare il conflitto.
Zelensky ha sottolineato che questa pressione internazionale rafforzata è fondamentale per ottenere una risoluzione pacifica della crisi.Durante una conferenza stampa congiunta a Parigi con il presidente francese Emmanuel Macron, Zelensky ha evidenziato che molto del dialogo è stato dedicato al rafforzamento della capacità difensiva dell’Ucraina, specialmente nel settore della difesa aerea.
Inoltre, il leader ucraino ha affermato di confidare nel supporto del programma PURL e di voler mantenere i contatti con Trump per avanzare in questa collaborazione.Per quanto riguarda le garanzie di sicurezza per l’Ucraina, Zelensky ha dichiarato che sono stati già fatti progressi sostanziali e raggiunti accordi preliminari sui principi e le basi di tali garanzie.
Il team di consulenti politici e militari sta lavorando attivamente per sviluppare un quadro di sicurezza solido che garantisca stabilità a lungo termine.Zelensky ha inoltre evidenziato come l’industria della difesa europea abbia ancora ampi margini di miglioramento e necessiti di una rapida espansione e modernizzazione.
Ha ricordato che circa il 60% delle armi impiegate dall’esercito ucraino sono prodotte nel Paese e ha invitato i paesi europei a sostenere i progetti di difesa ucraini, sottolineando la capacità già dimostrata dell’Ucraina di produrre armi di alta qualità.Al termine dell’incontro, le delegazioni hanno concordato sulla fornitura di garanzie di sicurezza e hanno pianificato futuri negoziati bilaterali, trilaterali — coinvolgendo Stati Uniti, Russia e Ucraina — e forse quadrilaterali, includendo anche l’Unione Europea.
Questi incontri mirano a trovare soluzioni globali per stabilizzare la regione e mettere fine alla guerra in corso.
