Trump esprime speranza per una risoluzione diplomatica tra Kiev e Mosca: complessità del problema russo e il suo approccio alla diplomazia
L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, una delle figure politiche più influenti sulla scena internazionale, ha recentemente rilasciato dichiarazioni che hanno attirato molta attenzione.
In un’intervista con CBS News, ha ammesso di aver inizialmente ritenuto che la crisi russa fosse la più facile da risolvere tra tutti i conflitti internazionali affrontati, ma in realtà la situazione si è rivelata molto più complessa di quanto pensasse.Trump ha sottolineato la sua disponibilità a continuare a facilitare una soluzione pacifica, lasciando intendere in modo sottile che le negoziazioni tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il leader russo Vladimir Putin sono ancora possibili.
Secondo l’ex capo della Casa Bianca, egli monitora attentamente gli sviluppi riguardanti questi due leader e discute attivamente con entrambi.
«Osservo come si comportano, ne parlo con Putin e Zelensky», ha affermato Trump.
Ha assicurato che «qualcosa accadrà», anche se le parti non sono ancora pronte; tuttavia, «ce la faremo».Nelle sue dichiarazioni ha anche evidenziato che, nonostante le battaglie sanguinose e i bombardamenti russi contro obiettivi civili, rimane impegnato a promuovere la pace e incoraggia la firma di un accordo di pace.
L’approccio diplomatico di Trump consiste nel riunire tutti i leader in un’unica sala per negoziare e ottenere in tempo reale la firma di un accordo, spesso sotto la sua guida.
Ha detto che questo metodo ha storicamente aiutato a risolvere rapidamente i conflitti.Sulla pazienza richiesta dalle trattative diplomatiche, ha dichiarato: «Naturalmente, bisogna aspettare che la situazione diventi più favorevole.
Ma credo che ne valga la pena».
Ha aggiunto che, quando i leader sono nella stessa stanza e possono dialogare direttamente, trovano generalmente soluzioni comuni in grado di salvare milioni di vite.
«Abbiamo già raggiunto molto, e sono sicuro che ne faremo ancora», ha concluso Trump.In passato, aveva espresso frustrazione riguardo le azioni di Putin e annunciato possibili “determinati passi” in risposta.
Ha anche sottolineato la sua attenzione sugli sviluppi in Ucraina e Russia, ribadendo che la fine della guerra e la prevenzione della sofferenza umana restano le sue priorità principali.
