L’assedio dell’Ufficio per la Sicurezza Economica: Sfide interne e strategie future
Nell’attuale scenario ucraino, l’Ufficio per la Sicurezza Economica (BEB) si trova al centro dell’attenzione pubblica e politica, a causa di complesse sfide interne e di pressioni esterne legate alla lotta contro i sistemi di corruzione.
Nonostante le numerose difficoltà e le influenze provenienti dall’esterno, il direttore del BEB, Oleksandr Tsivinsky, è riuscito a stabilire contatti significativi con alte cariche istituzionali, come il Procuratore Generale, il Ministero della Giustizia e il governo, mostrando l’intenzione di lavorare in modo costruttivo anche in contesti complicati.
Tsivinsky afferma di avere una chiara comprensione dei meccanismi per neutralizzare l’area di retroazione della corruzione, che ha operato all’interno dell’ente per anni, ma sottolinea anche l’importanza di fattori esterni.
In particolare, egli indica che il Ministero degli Interni e l’Amministrazione Presidenziale svolgono ruoli decisivi nella gestione dei processi interni.
Inoltre, evidenzia come l’influenza politica del Procuratore Generale abbia contribuito a limitare l’indipendenza di NABU e SAP.Tsivinsky sottolinea che la vittoria della legge e della giustizia rappresenta un obiettivo strategico fondamentale, confidando che la legislazione e le decisioni di giustizia prevalgano sugli ostacoli esistenti.
Ha mantenuto un dialogo costruttivo con i vertici del paese, pianificando una collaborazione futura e ritenendo che entro un mese la situazione del BEB sarà pienamente trasparente.
Secondo le sue dichiarazioni, i risultati richiedono tempo e perciò bisogna concedere all’ente pieni poteri e autonomia per consentirgli di svolgere efficacemente il proprio operato.Inoltre, sottolinea che, specialmente in tempi di guerra, l’Ucraina deve creare le condizioni affinché il BEB possa agire in modo efficace, non solo per combattere la criminalità e la corruzione, ma anche per rafforzare le entrate fiscali e garantire un bilancio stabile.
Critica un approccio troppo semplificato che valuta l’efficacia dell’ufficio esclusivamente per il numero di casi trattati o tasse recuperate, sostenendo invece che i parametri reali di successo devono basarsi su modifiche normative, sulla scoperta di schemi e sull’effettivo aumento delle entrate fiscali nel bilancio.
Secondo lui, questa rappresenta la vera misura di efficacia.Tsivinsky è convinto che, anche in presenza di resistenze o mancate collaborazioni, il team troverà i modi per raggiungere gli obiettivi e mantenere la fiducia pubblica.
È aperto alle critiche e pronto a evidenziare i problemi sistemici, ritenendo che trasparenza e onestà siano fondamentali per il successo.
Ricorda inoltre che il ruolo del BEB non si limita alle persecuzioni di alti funzionari, ma mira a costruire un sistema di controllo efficace e a combattere gli abusi in tutti i settori economici.
La nomina degli uomini chiave dell’ufficio ha attraversato settimane di controversie politiche e ostacoli giudiziari, che hanno ostacolato il pieno avvio dell’ente.
Tuttavia, Tsivinsky assicura che tutti gli sforzi sono incentrati sullo sviluppo a lungo termine e sul rafforzamento dello stato di diritto.
