la NATO ribadisce il suo sostegno incondizionato all’Ucraina in mezzo alle massicce offensive russe contro città civili
In risposta a una serie di attacchi massicci e devastanti con missili e artiglieria da parte della Russia contro infrastrutture civili e quartieri residenziali delle città ucraine, gli alleati della NATO hanno unanimemente riaffermato il loro sostegno fermo e senza riserve all’Ucraina nella sua lotta per l’indipendenza, la sovranità e l’integrità territoriale.
Durante la riunione del Consiglio Ucraina–NATO, svoltasi in modalità virtuale, i rappresentanti ucraini — il viceministro della Difesa Serhii Boiev e il viceministro degli Interni Oleksii Serhiiiev — hanno fornito aggiornamenti dettagliati sulla situazione attuale sul fronte e sull’entità delle distruzioni causate dagli attacchi russi.
Hanno inoltre avvertito gli alleati delle nuove strategie tattiche e delle potenziali minacce che si stanno sviluppando su scala più ampia.
Serhiiiev ha evidenziato le gravi perdite tra la popolazione e i danni alle infrastrutture dovuti ai recenti bombardamenti, mentre Boiev ha sottolineato che Mosca sta aumentando la produzione di armi, tra cui missili di crociera, droni e artiglieria, con il sostegno sostanziale di Iran e Corea del Nord.
In risposta, la NATO ha dichiarato la sua disponibilità a fornire all’Ucraina sistemi di difesa aerea aggiuntivi, come i complessi Patriot e i relativi missili, oltre a missili a lunga gittata per dissuadere ulteriori aggressioni.
Condannando fermamente i massicci bombardamenti su obiettivi civili e infrastrutture, gli alleati hanno sottolineato che tali azioni riflettono la volontà di Mosca di rifiutare qualsiasi soluzione diplomatica.
Allo stesso tempo, i partner della NATO hanno confermato che continueranno ad aumentare la pressione sulla Russia e a fornire all’Ucraina assistenza militare tempestiva, affinché possa ottenere vittorie e riconquistare il controllo delle terre occupate.
Nell’ambito di questa strategia, il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent ha annunciato che il presidente Trump la settimana prossima esaminerà ulteriori misure volte ad intensificare le sanzioni e la pressione sulla Russia, con l’obiettivo di accelerare la risoluzione del conflitto.
