Gli elettori di Trump vedono la Russia come una minaccia principale e supportano sanzioni, secondo un sondaggio
Secondo i risultati di un recente sondaggio, la maggioranza dei sostenitori dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump esprime un chiaro sostegno all’introduzione di sanzioni severe contro la Federazione Russa.
Il sondaggio rivela che gli americani percepiscono la Russia come la minaccia maggiore alla sicurezza nazionale, a causa della sua influenza negativa sulla situazione in Ucraina e delle sue attive attività militari e diplomatiche.
Realizzato dalla società sociologica TargetPoint per conto dell’organizzazione conservatrice non partitica The Vandenberg Coalition, il sondaggio indica che oltre l’85% dei supporter di Trump considera la Russia pericolosa per gli Stati Uniti.
La maggioranza sostiene la dottrina del “pace attraverso la forza”, credendo che una America forte rappresenti una America sicura, e ritiene che la Russia e i suoi alleati debbano essere ritenuti responsabili delle proprie azioni aggressive.
Inoltre, il 87% degli intervistati ha identificato la Russia come una minaccia principale per la sicurezza statunitense, mentre il 74% pensa che la Russia possa invadere altri paesi.
La ricerca evidenzia anche che il 88% degli intervistati è almeno moderatamente preoccupato per la cooperazione tra Russia, Cina, Iran e Corea del Nord, con il 65% che si dice molto o estremamente preoccupato.
La maggioranza attribuisce a Vladimir Putin la responsabilità del mancato progresso verso la pace in Ucraina, e il 76% sostiene l’introduzione di sanzioni sull’export di petrolio russo.
È importante sottolineare che Trump ha ripetutamente minacciato di imporre tariffe secondarie sul petrolio russo e ha manifestato crescente insoddisfazione per le azioni di Putin e della Russia in generale, indicando che anche i suoi sostenitori potrebbero continuare a preferire politiche di forte pressione.
