Zelensky annuncia sforzi in corso per lo scambio di 1200 prigionieri di guerra a Istanbul
Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha confermato che il processo di scambio di prigionieri di guerra tra Ucraina e Russia è attualmente in fase attiva.
Durante le recenti negoziazioni tenutesi a Istanbul il 23 luglio, sono stati raggiunti accordi per lo scambio di circa 1.200 persone, tra militari e civili.
Zelensky ha sottolineato che attualmente si sta lavorando alla compilazione delle liste dei prigionieri da includere nello scambio, un’operazione complessa e di grande responsabilità, poiché si tratta di restituire le persone alle loro famiglie.
Questa procedura richiede una coordinazione accurata, accordi formali e il rispetto di numerose norme.
Il leader ucraino ha sottolineato l’impegno del suo Paese affinché l’intero processo si concluda nel più breve tempo possibile, assicurando che tutti i prigionieri possano riunirsi con i loro cari.
