Riorganizzazione nel team di Trump: ex conduttrice di Fox News nominata procuratrice federale a Washington
In un movimento politico di grande impatto, l’amministrazione Donald Trump ha effettuato un ulteriore riassetto delle posizioni chiave nel proprio staff nominando Jeanne Pirro, nota ex conduttrice di Fox News e fervente sostenitrice di posizioni repubblicane, come procuratrice federale per il Distretto di Columbia.
L’approvazione di questa nomina da parte del Senato si è svolta esclusivamente lungo linee partigiane, con tutti i Democratici contrari e alcuni Senatori Repubblicani e Democratici che si sono astenuti o hanno scelto di non partecipare al voto.Da maggio di quest’anno, Pirro ha ricoperto la funzione di procuratrice federale ad interim, dopo essere stata nominata da Donald Trump per sostituire l’attivista conservatore Ed Martin.
Trump, in un messaggio su Truth Social, ha elogiato Pirro come una “potente difenditrice delle vittime di reato” e “candidata altamente qualificata per questa posizione”.
Conosciuta per il suo forte sostegno a Trump e per le sue precedenti esperienze come conduttrice televisiva che promuoveva teorie del complotto riguardanti presunte falsificazioni elettorali dopo il voto del 2020, Pirro ha anche visto il suo nome coinvolto in una causa per diffamazione di Dominion Voting Systems contro Fox News, risolta nel 2023 con un accordo da 787,5 milioni di dollari.La sua carriera è iniziata a New York, dove ha lavorato come vice procuratrice nel distretto di Westchester, diventando la prima donna a ricoprire questa carica nella contea.
Durante il suo mandato, ha creato il primo reparto del paese dedicato alla lotta contro la violenza domestica all’interno dell’ufficio del procuratore.
Nel 2005, ha tentato di candidarsi al Senato degli Stati Uniti per sfidare Hillary Clinton, ma la sua campagna è stata interrotta da un’indagine federale riguardante un tentativo di filmare illegalmente l’allora marito, Albert Pirro, di cui sospettava una tresca.La nomina di Pirro si inserisce nella più ampia strategia dell’amministrazione Trump di nominare figure mediatiche di Fox News a posizioni di rilievo, tra cui il segretario alla Difesa Pyt Hegset e il segretario ai Trasporti Sean Duffy, entrambi ex conduttori televisivi.
Queste decisioni continuano a suscitare polemiche tra gli ambienti politici e nell’opinione pubblica, evidenziando le strette relazioni tra media e potere governativo.
