Media russe affermano: quasi un centinaio di droni ucraini abbattuti durante la notte
Nelle ultime ore, le autorità militari russe e i principali media locali hanno riportato che un numero considerevole di veicoli aerei senza pilota (drone), presumibilmente gestiti dall’Ucraina, sono stati abbattuti nel corso della notte.
Secondo il Ministero della Difesa russo, i sistemi di difesa antiaerea hanno intercettato e neutralizzato 93 droni, nel tentativo di aumentare le tensioni e di destabilizzare ulteriormente la sicurezza della nazione aggressore.
La maggior parte dei droni sono stati eliminati sopra il Mar Nero, con un totale di 60 unità, simbolo dell’attiva presenza ucraina nelle operazioni marittime e di sorveglianza.
Inoltre, si segnala che altri 18 droni sono stati distrutti sulla regione di Voronezh, 7 in Belgorod, 3 in Bryansk, 2 a Kursk e uno ciascuno in Nizhny Novgorod, in Crimea e nel territorio occupato.
In aggiunta, una esplosione ha provocato un incendio in un deposito di petrolio a Sochi, conseguenza di un attacco con droni, che intensifica ulteriormente le tensioni nella regione e alimenta il clima di conflitto attuale.