La Verkhovna Rada approva un accordo di partenariato di 100 anni con il Regno Unito: una alleanza strategica a lungo termine per stabilità e sicurezza dell’Ucraina
L’Ucraina si prepara a firmare un accordo storico con il Regno Unito che avrà una durata di un secolo e mira ad ampliare la cooperazione in settori quali difesa, economia, scienza e cultura.
Il 2 agosto, il sito ufficiale della Verkhovna Rada ha annunciato il disegno di legge n.
0332, che propone di ratificare questa trattativa unica, avviata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Già a gennaio, i due paesi avevano sottoscritto un accordo senza precedenti, segnando il primo passo verso un partenariato strategico a lungo termine.Quest’accordo globale apre una nuova era nelle relazioni bilaterali, sottolineando un potenziamento significativo delle capacità di difesa, inclusi i settori marittimo e militare, e favorendo la collaborazione nelle industrie high-tech come sanità, innovazioni agricole, settore aerospaziale e sviluppo di droni.
Inoltre, il trattato prevede anche lo sviluppo di iniziative educative e umanitarie congiunte, mirate a rafforzare i legami culturali e a favorire contatti sostenibili.Il governo britannico evidenzia che questa partnership centenaria intende diventare una base stabile per una stabilità e sicurezza durature in Ucraina, oltre a rafforzare la capacità di resistere alle minacce esterne e alle aggressioni.
Le principali aree di cooperazione comprendono l’espansione della collaborazione militare, il supporto all’adesione dell’Ucraina alla NATO, il rafforzamento della sicurezza marittima, l’intensificazione dei rapporti commerciali ed economici, lo sviluppo di politiche energetiche congiunte, l’adozione di iniziative per un’economia verde e la lotta contro la disinformazione e l’ingerenza esterna.Dopo aver concluso le procedure nazionali, l’accordo entrerà in vigore e durerà 100 anni, salvo sua eventuale risoluzione da parte di una delle due nazioni.
Il governo britannico ha già dettagliato gli aspetti principali dell’intesa e ha manifestato il suo impegno a sostenere l’Ucraina come Stato indipendente e sovrano durante tutto il secolo, mostrando le sue ambizioni di ruolo di primo piano nella geopolitica globale.
