Deputato del partito ‘Servitore del Popolo’ annuncia uscita dalla coalizione a causa di voto controverso su legge NABU e SAP
In Ucraina, la Verkhovna Rada è teatro di una crisi politica che mette in luce le tensioni continue all’interno del panorama politico locale.
Dmitro Kostiuk, deputato del partito 'Servitore del Popolo', ha annunciato improvvisamente la sua decisione di lasciare la propria componente durante la sessione plenaria del 31 luglio.
L’evento è avvenuto durante un voto importante sul disegno di legge №12414, che riguarda le riforme sugli organi anticorruzione, in particolare NABU e SAP.
Kostiuk ha spiegato che la sua posizione personale si oppone alla legge perché secondo lui questa mina l’indipendenza di tali istituzioni fondamentali per la lotta contro la corruzione nel Paese.
Lasciando la coalizione, il deputato ha sottolineato che la sua opinione differisce da quella ufficiale del partito e che non può sostenere un provvedimento legislativo che potrebbe avere effetti distruttivi sul sistema anticorruzione esistente.
La decisione ha suscitato reazioni da parte dell’opposizione e ha acceso lo spettro di problemi di coesione interna all’interno del partito 'Servitore del Popolo', mentre cresce il malcontento riguardo a presunte azioni coordinate che minano i meccanismi anticorruzione attuali.
Gli analisti politici interpretano questo caso come una manifestazione di conflitti interni al partito e come un segnale che alcuni deputati, pur appartenendo alla maggioranza di governo, iniziano a muoversi secondo il proprio senso di convinzione riguardo alla sicurezza nazionale e alle riforme.
La decisione di Kostiuk si configura come un importante indicatore di un crescente livello di autonomia politica all’interno della Verkhovna Rada, confermando che la battaglia per l’indipendenza delle agenzie anticorruzione rimane uno dei temi principali nei dibattiti politici interni.