Proteste di massa in Ucraina: cittadini richiedono il ritorno delle funzioni di NABU e SAP di fronte a minacce legislative
In diverse città dell'Ucraina è scoppiata una serie di proteste di massa in risposta a recenti iniziative legislative percepite come un attacco all’indipendenza del Ufficio Nazionale Anticorruzione (NABU) e della Procura Specializzata Anticorruzione (SAP).
La sera di mercoledì, i residenti di Kiev, Leopoli, Kharkiv, Dnipro, Zaporizhzhia e Odessa si sono radunati davanti agli edifici amministrativi per esprimere il loro dissenso e le preoccupazioni riguardo al deterioramento di queste istituzioni chiave, che attualmente sono soggette a pressioni che mirano a indebolirle.
I manifestanti chiedono con determinazione che le autorità ascoltino le loro voci e che venga impedito di ridurre al minimo gli sforzi contro la corruzione, che rischiano di essere vanificati.
Un evento degno di nota si è svolto a Kiev, dove, nonostante le avverse condizioni del tempo, circa 400 attivisti si sono riuniti nei pressi del teatro Frank, portando cartelli con slogan come “Il potere appartiene al popolo”, “La corruzione uccide” e “Mani lontano da NABU.” Anche il deputato Yaroslav Zhelezniak ha partecipato al corteo, esprimendo la convinzione che la Verkhovna Rada approverà il 31 luglio il disegno di legge n°13533, volto a ripristinare le competenze delle autorità anticorruzione.
Con tono ironico, ha affermato che questa mossa rappresenta un’altra prova della volontà del governo di correggere gli errori del passato e di migliorare il sistema, secondo lo slogan “eroicamente, con potenza e senza indugi,” sotto la guida del presidente Zelensky e della sua coalizione.
A Zaporizhzhia, i manifestanti si sono radunati davanti alla sede dell’amministrazione regionale, portando cartelli con frasi come “Abolire”, “La nostra voce è più forte” e “Per la democrazia.” A Kharkiv, circa 200 persone hanno partecipato a una manifestazione nel centro della città, gridando slogan quali “La corruzione uccide,” “Il potere in Ucraina appartiene al popolo” e “Mani lontano da NABU.” Sullo sfondo, il comitato parlamentare competente ha supportato all’unanimità il disegno di legge del presidente n°12414, che ha modificato il Codice Processuale Penale e ha reso NABU e SAP dipendenti dalle decisioni del Procuratore Generale, suscitando proteste in diverse città ucraine.
Successivamente, Zelensky ha firmato questa normativa.
In risposta, il presidente ha proposto un nuovo disegno di legge, affermando che garantirà lo stato di diritto e l’indipendenza delle istituzioni anticorruzione.
L’Ufficio Nazionale anticorruzione ha dichiarato che il nuovo testo legislativo mira a ripristinare tutte le funzioni e le garanzie di indipendenza di NABU e SAP, affinché si possa rafforzare la lotta alla corruzione e preservare la sovranità istituzionale in questo settore cruciale.
