• En
  • Es
  • De
  • Fr
  • It
  • Ук

Merkel valuta possibili sanzioni contro Israele in risposta alla crisi umanitaria a Gaza

Chas Pravdy - 28 Luglio 2025 22:37

In un contesto segnato da una pressione senza precedenti sia a livello internazionale che interno, il Cancelliere tedesco Friedrich Merz ha iniziato a riconsiderare la propria posizione riguardo a Israele, alla luce della drammatica crisi umanitaria che si sta aggravando nella regione di Gaza.
In risposta alle richieste dei giornalisti, ha confermato che il governo sta valutando la possibilità di imporre sanzioni contro Israele, citando le violazioni dei diritti umani e la difficile condizione umanitaria nell’area come motivazioni principali.
Merz ha sottolineato che questa opzione rimane sul tavolo e che la Germania si riserva il diritto di adottare tali misure qualora la situazione dovesse peggiorare.
Finora, i vertici del governo avevano escluso la possibilità di rivedere il supporto all’Israele, ma il crescente pressione da parte di partner europei e dell’opinione pubblica potrebbe portare a un cambiamento di rotta.
Inoltre, la Germania intende aumentare le consegne di aiuti umanitari alla Palestina, organizzando voli di soccorso aereo per trasportare medicinali e generi di prima necessità.
Tuttavia, le organizzazioni internazionali criticano questa strategia, sostenendo che l’assistenza aerea da sola sia insufficiente per alleviare la crisi umanitaria.
Il ministro degli Esteri Johann Wadewul sta pianificando una visita cruciale in Medio Oriente per delineare i prossimi passi.
Nel frattempo, Merz si è astenuto dal commentare la possibilità di sospendere le consegne di armi tedesche a Israele, lasciando questa eventualità aperta.
In generale, la politica della Germania riguardo a Israele e Palestina rimane sotto pressione, soprattutto a causa dell’intensificarsi delle richieste internazionali di azioni decise, incluse potenziali sanzioni, che potrebbero rappresentare un passo decisivo nella strategia diplomatica del paese nella regione.

Fonte